Il Maestro balinese I Made Djimat, ospitato per la prima volta a Napoli dall’Associazione teatrale Aisthesis ha presenta lo spettacolo di danza topeng Sidha Karya: lo straniero divino.
Lo spettacolo racconta la storia della genesi della maschera del Sidha Karya (colui che sa compiere l’opera) e presenta un conflitto tra i più attuali: il rapporto con lo straniero, l’altro, il diverso.
Il suo messaggio è chiaro: pace e felicità non possono esistere se si scaccia lo sconosciuto come un nemico, ma solo riconoscendolo come fratello. La comunità che non riesce a incorporare positivamente ciò che appare potenzialmente distruttivo, è vulnerabile. Un tema forte, sullo sfondo di un ricco spettacolo nel quale la musica è la chiave drammaturgica e i lazzi dei buffoni sono il contrappunto alle raffinate danze di corte.
I Made Djimat è nato a Batuan nel 1947. Batuan è uno dei villaggi più creativi di Bali sia dal punto di vista culturale che artistico. I Made Djimat è un maestro dello stile classico, allievo del più prestigioso danzatore balinese del secolo, I Mario Tebanan che rinnovò con geniali intuizioni molti elementi tradizionali e che durante l’esposizione coloniale del 1931 a Parigi iniziò Artaud ai segreti del teatro di Bali.
In seguito, Djimat, è stato, attraverso una serie di tournée che l’hanno portato in Europa, America, Australia e Giappone, il prezioso portavoce della tradizione e della cultura balinese.
Virtuoso delle danze topeng, gambuh, calonarang, baris e jauk, è coreografo e musicista capace di suonare tutti gli strumenti dell’orchestra di metallofoni. Suo padre era un celebre danzatore, oltre che pittore e scultore e sua madre un’artista rinomata.
All’età di 5 anni ha appreso la danza baris semplicemente osservando suo padre mentre insegnava ai suoi allievi. A 9 anni già insegnava presso alcuni villaggi assieme a sua madre. A 14 anni ottenne il primo premio nel concorso nazionale di gambuh e gli anni successivi per le danze baris, jauk e topeng.
Da quando ha iniziato la sua carriera professionale internazionale, all’età di 21 anni, il suo percorso professionale è stato segnato da continui successi in tutto il mondo.
Per la sua performance napoletana tenutasi presso l’Istituto Paritario Santa Giovanna D’Arco in piazzetta Portamedina 22, il Maestro Djimat è stato accompagnato dal suo allievo diretto Enrico Masseroli, fondatore dell’associazione The Pirate Ship di Bergamo, che dagli anni Ottanta, pratica e diffonde il teatro danza balinese in Italia e la musica del gamelan Gong Cenik.