Manca poco. Il grande Luciano De Crescenzo oggi è tornato nella sua amatissima Napoli per ricevere l’abbraccio della sua gente.
Alla Basilica di Santa Chiara è tutto pronto. Sarà Padre Giovanni Paolo Bianco, a celebrare tra un’ora la celebrazione per dare l’ultimo saluto al professore Bellavista.
Sarà una funzione breve e solenne ma gioiosa perché Luciano De Crescenzo era ed è una persona d’amore.
La scomparsa a 90 anni dell’ingegnere, filosofo, attore, professore, regista e scrittore ha già fatto un miracolo far riscoprire ai napoletani la sua grandezza.
E alle nuove generazioni di conoscerlo e piombare nel suo mondo incantato quello del film “Così parlò Bellavista”, “Il mistero di Bellavista” e “32 Dicembre”.
E nei pressi della Basilica di Santa Chiara è stato affisso uno striscione che sembra davvero uscito dalle sue pellicole: “Grazie Professore!” firmato “Gli artisti napoletani…anche Natasha”.
Il riferimento è all’indimenticabile ragionamento di Benedetto Casillo rispetto all’uso della cocaina tra i giovani e il costo della dose.
Napoli piange il ‘suo’ professore filoso, che meglio di molti ha saputo dare voce e interpretato l’humus di un popolo unico che nelle epoche bistrattate ha saputo affrontare tutto ed è sopravvissuto sviluppando quell’ironia amara di difesa, quell’anarchia e filosofia che al di là delle bruttezze ha fatto conoscere i partenopei i tutto il mondo.
E quel cavalluccio rosso acquistato a piazza Mercato da Riccardo Pazzaglia nel film ‘Così parlò Bellavista’ è l’emblema di una certa Napoli che nonostante tutto resiste e vive.
Tanti i messaggi sui social di partenopei dedicati al grande e soave Luciano De Crescenzo. Ecco Michele : “Espressione della vera e genuina napoletaneità, capace di esprimersi anche con quel piglio di cultura universale nelle citazioni filosofiche”.
E Gennaro: “Napoli più forte dei napoletani” – Napoli possibile ancora di salvezza dell’umanità.Grande tifoso del Napoli, perché innanzitutto tifoso della città. Addio grande napoletano! Ti ricorderò sempre con orgoglio per la tua viscerale napoletanità”.
E ancora Ciro: “Sono cresciuto con la sua ‘Storia della filosofia greca’. Grazie Luciano”. Silvana: “Siamo angeli che abbiamo un’ala sola e per volare ..dobbiamo farlo abbracciati ad altri. Grande Luciano”. E Pasquale : “Ci ha lasciato un grande in tutti i sensi”.
Pier Paolo Milanese
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