Matteo Salvini vuole “pieni poteri”. La Lega rompe il ghiaccio e si candida ad essere forza autonoma.
Il candidato premier Matteo Salvini nel suo tour beach lo ripete a più riprese: “Stiamo preparando un governo concreto che possa far ripartire l’Italia con gente seri, che sa fare le cose quelle cose che ci chiedono gli italiani”.
Il progetto di Salvini, insomma, è di monopolizzare l’area di centrodestra e giocarsi d solo la partita. Anche se il capo del Carroccio sa bene che per vincere con l’attuale sistema elettorale occorre essere in coalizione.
Salvini si candida da solo con la sua Lega ma poi dovrà trovare i numeri in Parlamento per avere una maggioranza coesa e formare un governo della svolta.
Lo sguardo di Salvini punta su Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia. Tra le due formazioni politiche c’è grande intesa d’intenti e potrebbero dar vita in un Paese fondatore della Ue a un polo populista-sovranista.
Nei ragionamenti di Salvini c’è spazio anche per pezzi di Forza Italia in libera uscita come l’aggregazione che sta sorgendo attorno alla persona del governatore della Liguria Giovanni Toti in rottura totale con Silvio Berlusconi.
E se Matteo Salvini sembra fare e disfare a suo piacimento tirandosi dentro i prescelti ecco che Giorgia Meloni gli lancia un inequivocabile avvertimento: “Noi le alleanze le facciamo prima del voto e non dopo. Non avrebbe molto senso rischiare di fare un altro governo con un gioco di palazzo dopo il voto, piuttosto che un’alleanza che gli italiani invocano da mesi”.
Pier Paolo Milanese