Saluto fascista al funerale dell’ex presidente Antonio Rastrelli. Perché non si applica la legge Mancino?

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Dolore e commozione per la morte di Antonio Rastrelli, storico esponente della destra italiana e campana.

Aveva 91 anni e tante battaglie alle spalle ma anche e soprattutto prove di governo.

È stato presidente della Regione Campania anche sottosegretario e parlamentare.

Oggi si sono celebrati i funerali per tributare a Rastrelli l’ultimo addio.

E quando la bara è uscita dalla chiesa del Sacro Cuore al Corso Vittorio Emanuele, i suoi amici di sempre per salutare e rendere omaggio ad Antonio Rastrelli senza imbarazzo e fieri hanno alzato il braccio e fatto il saluto fascista per ben tre volte.

E nulla accade anche questo.

Speriamo che almeno vengano identificati i ‘nuovi’ camerati e si proceda secondo legge e come dispone la legge Mancino.

Pier Paolo Milanese

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