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C’è chi se ne disfa. Chi le considera un fastidio. Chi le butta via oppure le lascia in giro. Sta di fatto che le monetine ramate da 1 centesimo possono valere fino a 6600 euro.
Proprio così. Se i centesimi non sono mai entrati nel flusso finanziario prodotto quotidianamente dalla gente perché di valore esiguo sembra ci sia un mercato di collezionisti che hanno fatto lievitare il loro valore.
Le monete da 1 centesimo messe in circolazione dal 2004 potrebbero valere almeno 2500 euro. Si tratta di monete stampate e che presentano delle piccole imperfezioni del conio.
Bollate come ‘difettose’ sono merce prelibata per gli accaniti collezionisti. Sarebbero migliaia gli esemplari potenzialmente in circolazione mentre in realtà queste monetine sono nascoste in salvadanai, in vecchi borsellini o peggio tra le cose dimenticate in fondo ai bauli della nonna.
C’è il caso della moneta da 1 centesimo con raffigurata la ‘Mole Antonelliana’.
Solitamente sulla moneta da 1 centesimo è presente ‘Castel del Monte’ mentre la ‘Mole Antonelliana’ è raffigurata sulle monete da 2 centesimi.
Un errore di cui la Zecca si è accorta troppo tardi ovvero quando in circolazione c’erano almeno finite 7000 monetine da un centesimo.
Un errore clamoroso che ha paradossalmente aumentato il valore della monetina di 1 centesimo.
Un collezionista che da tempo cercava proprio 1 centesimo con la Mole Antonelliana ha pagato, all’asta sei anni fa, 6600 euro pur di entrarne in possesso.
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