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È bastato stringere un po’ i cordoni dei controlli per comprendere un fenomeno sottovalutato: nel weekend la passeggiata per le strade della movida vomerese dev’essere fatta con il coltello addosso.
Questura di Napoli e Comando provinciale dell’Arma dei carabinieri, d’intesa hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio. Nel mirino le strade del Vomero e dell’Arenella.
I carabinieri ai tornelli della stazione ‘Vanvitelli’ hano controllato con il metal detector i ragazzini in arrivo dai quartieri di Miano, Chiaiano e Scampia. Ben tre di loro erano in possesso di coltelli e sono stati denunciati.
In particolare un ragazzino di appena 13 anni, utilizzando il metal detector è stato possibile rinvenire, negli slip, un coltello a serramanico con lama di 8 centimetri mentre un 20enne di Anacapri aveva un coltello a serramanico con lama di 4 centimetri mentre un 16enne ne aveva uno con lama di 9.
Un altro giovanissimo, di 16 anni, è stato sorpreso in via Rossini in possesso di un coltellino, tre dosi di marijuana e una di hashish.
Altri 13 giovani assuntori di droga sono stati segnalati alla prefettura perché trovati in possesso di hashish e marijuana. Poi è toccato ai carabinieri dei Nas di Napoli eseguire controlli a 2 pub ed hanno elevato sanzioni per 4mila.
I locali erano sporchi e c’era stato un cambio della destinazione d’uso di alcune stanze, in un altro c’erano 300 chili di carne, dolci e panini privi di etichettatura. Nell’ambito, poi, della sicurezza stradale sono stati fermati e sanzionati 8 conducenti di scooter senza casco.
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