Stop all’assegno del vitalizio per l’ex sottosegretario Nicola Cosentino.
L’Ufficio di presidenza della Camera ha votato per l’nterruzione del beneficio all’ex parlamentare di Forza Italia finito in disgrazia e condannato in vari processi che però non si sono ancora chiusi definitivamente.

Il politico casertano, ex coodinatore regionale del partito di Silvio Berlusconi ha trascorso 4 anni in carcere in custodia cautelare.
La revoca è avvenuta dopo l’analisi della documentazione che riguardano le vicende processuali di Cosentino.
Revoca anche per Enrico Cavaliere, eletto nella Lega.
È stata invece decisa di concedere nuovamente il vitalizio a Raffaele Mastrantuono, eletto alla Camera nel Psi, e che è stato riabilitato.
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