Dopo 9 giorni di agonia muore la donna strangolata dal marito. La figlia di 4 anni adottata dalla zia

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Dopo 9 giorni di agonia è morta Giulia Lazzari, 23 anni, strangolata dal marito. L’aggressione avvenne a seguito di una con suo marito Roberto Lo Coco, 28 anni. Il fatto è accaduto Adria, un piccolo comune in provincia di Rovigo.

Giulia era in coma farmacologico ricoverata presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia. Il movente dell’aggressione sarebbe stato legato al fatto che la coppia si stava separando.

Lei faceva la cameriera, lui era disoccupato e tossicodipendente da eroina. Le mani dell’uomo si erano strette attorno al collo della giovane mamma.

Per il 28enne di origini siciliane il capo d’imputazione verrà modificato in omicidio volontario aggravato. Quel giorno in casa dopo aver tentato di uccidere la moglie Lo Coco ha provato a uccidersi impiccandosi. È rimasto ricoverato alcuni giorni nel centro igiene mentale dell’ospedale di Adria, per poi essere trasferito in carcere.

Una storia assurda. Ora la bimba di 4 anni è stata affidata alle cure dei nonni materni e della zia.

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