Scattano le manette a Roma. Le accuse sono di corruzione, truffa ai danni dello Stato e reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto e appalti pilotati.
Il blitz è scattato alle prime ore del mattino i poliziotti della Sezione Anticorruzione della Squadra Mobile di Roma hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip della Capitale, nei confronti di 10 persone ritenute.
Si tratta di tre imprenditori che operano nel settore dell’edilizia, manager privati e Funzionari Pubblici dell’Agenzia delle dogane e monopoli.
Nell’ambito dell’operazione ‘Cassandra’ sono stati inoltre sequestrati beni per oltre nove milioni di euro. Le indagini sono state condotte dal procuratore aggiunto Paolo Ielo.