Letizia Battaglia, 84 anni, fotografa di fama mondiale, per il New York Times è “una delle 11 donne che hanno segnato il nostro tempo”. Ha contraddistinto la sua carriera per l’appassionato impegno sociale e politico.

Per trent’anni ha fotografato la sua terra, la Sicilia, con immagini in bianco e nero crude e dolorose, denunciando l’attività mafiosa con reportage coraggiosi e incisivi per il quotidiano ‘L’Ora’ di Palermo, attività l’ha resa prima donna-fotografo a lavorare per un giornale italiano.
Lavoro che ha reso la Battaglia la prima donna a lavorare come fotografa per un giornale italiano.
La grande fotoreporter ha scelto Napoli per illustrare in una mostra presso i Magazzini Fotografici, una selezione di immagini che rappresentano uno spaccato della sua ricerca fotografica.

La mostra fino al 20 marzo 2020 è esclusivamente ideata per portare a Napoli foto storiche, giornalistiche, ritratti che raccontano gli anni di una Palermo difficile con lo sguardo intimo, profondo ed emozionato di una reporter dotata di grande talento.
Scatti che sono veri e propri editoriali. Quello di Letizia Battaglia è un racconto delle contraddizioni e delle ferite di Palermo, città complessa da lei profondamente amata, terra in cui l’ autrice si è costruita indipendenza e libertà in un periodo storico molto difficile; la cui complessità somiglia a quella di Napoli.

Nei suoi scatti da cronista nella Palermo degli anni ‘70 ritroviamo immortalati i delitti di mafia che l’hanno resa simbolo della battaglia contro la criminalità organizzata e l’omertà che ne alimenta il potere.
Nello sguardo delle bambine che fotografa ritroviamo un po’ della sua infanzia complessa in un racconto intenso, che riflette la profonda interiorità della fotografa e quella dei soggetti ritratti.

Una carrellata d’autore che ha voluto sostenere e dare lustro a Yvonne De Rosa, apprezzata fotografa partenopea che ha saputo con impegno, coraggio e creatività trasformare una fabbrica di borse ‘Ines’ in un grande spazio creativo – in cui in meno di 200 metri quadrati si può fare cultura, esporre opere d’arte ed incontrare i maggiori fotografi provenienti da tutto il mondo in cui collaborano anche associazioni come ‘Quartiere Intelligente’, che si occupa di riqualificare e rigenerare un quartiere troppo spesso trascurato.

Yvonne De Rosa, fondatrice e presidente dei Magazzini fotografici è affiancata da Valeria Laureano coordinatrice, Rossella Di Palma responsabile ufficio stampa e comunicazione e Michela Sellitto, coordinatrice.
Si è scelto di valorizzare Palazzo Caracciolo D’Avellino situato nel Decumano superiore, a pochi passi da porta San Gennaro, zona spesso dimenticata e ai più sconosciuta con l’ obiettivo di divulgare l’arte della fotografia finalizzata a creare un’occasione di scambio e di arricchimento culturale con fotografi provenienti da tutto il mondo.
La ristrutturazione degli ambienti è stata rispettosa dei canoni di progettazione del palazzo ed in linea con la moderna architettura che vede la valorizzazione e la riutilizzazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati in passato dagli operai.

‘La Bottega dei semplici Pensieri’ costituita dai familiari di persone down o con lieve deficit intellettivo di formare e creare opportunità di lavoro e di inserire i giovani nell’organizzazione di eventi in qualità di barman o per servizio sala durante le manifestazioni.
PER INFORMAZIONI: Magazzini Fotografici 0039/ 3386403215 Via S. Giovanni in Porta, 32 – 80138, Napoli www.magazzinifotografici.it info@magazzinifotografici.it FB Magazzini Fotografici IGmag_fotografici
Elena Barbato
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