Scongiurare la chiusura del ristorante anticamorra: La Regione corre ai ripari
“Si dovrà assolutamente trovare una soluzione. Gli uffici stanno lavorando per scongiurare la chiusura”.
Dalla Regione Campania segnali di distensioni. Ma allo stato attuale resta la triste realtà. Se i fondi non giungeranno nella casse del ristorante anticamorra c’è solo la chiusura all’orizzonte.
Il ristorante “Nuova cucina organizzata” di Casal di Principe, in provincia di Caserta, gestito da un coop sociale che ha in cura anche alcuni beni sequestrati alla camorra, dal prossimo 7 gennaio chiuderà i battenti perché attende il pagamento di 30 mensilità del budget salute.
Lo ha detto il presidente Antonio De Rosa nel corso della presentazione del ‘Pacco alla camorra’ edizione 2019, che si è tenuta al Consiglio regionale. Senza il pagamento dei fondi pubblici, ha spiegato De Rosa, l’attività è insostenibile e i 7 addetti, tutti appartenenti ad aree disagiate, saranno licenziati.
Il presidente del Consiglio regionale, Rosa D’Amelio, ha assicurato che ad horas interesserà il presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, per lo sblocco dei fondi la cui erogazione è di competenza degli enti di ambito. Dagli uffici della regione ribadiscono che il problema sarà risolto e si eviterà la chiusura.