Sono trascorsi trentasei anni dall’omicidio di Giuseppe Fava. Il cronista e scrittore, fondatore del mensile “I Siciliani”, fu assassinato dalla mafia la sera del 5 gennaio 1984, davanti all’ingresso del teatro Stabile di Catania.
Con le sue inchieste, Fava riuscì a disvelare oscuri intrecci politico-mafiosi, denunciando con coraggio il malaffare, e pagando con la vita il suo impegno al servizio del diritto dei cittadini di essere informati.
Per il delitto sono stati condannati in via definitiva all’ergastolo il capomafia catanese Benedetto Santapaola e l’esponente dello stesso clan Aldo Ercolano.
Corteo e commemorazione come ogni anno a Catania. La manifestazione è promossa da “I Siciliani” e vi hanno aderito diversi movimenti e associazioni.
PROGRAMMA
ORE 10 – Teatro Machiavelli, piazza Università 13, Catania ASSEMBLEA con Domenico Lucano, già Sindaco di Riace. Con I Siciliani giovani e Rete Antirazzista Catanese ASSEMBLEA Matteo Iannitti e Giovanni Caruso, I Siciliani giovani, Alfonso Di Stefano, Rete Antirazzista Catanese
Anna Di Salvo, La città felice, Francesca Andreozzi, Fondazione Giuseppe Fava, Francesca Di Giorgio, movimento delle Sardine, Riccardo Orioles, Direttore I Siciliani giovani, Mimmo Lucano, già Sindaco di Riace ORE 17 – Piazza Roma CORTEO verso la lapide di via Giuseppe Fava.
Con i Siciliani giovani e tutta la società civile antimafiosa e antirazzista ORE 19,30 – Piccolo Teatro, via Ciccaglione 29, Premio Fava a cura della Fondazione Fava