È Gianluigi Paragone show. Il senatore ex M5S oggi al gruppo misto e vicinissimo a Alessandro Di Battista in un video diffuso sul suo profilo Fb prende di mira il Movimento 5 Stelle e in particolare l’ex capo Luigi Di Maio.
Paragone con ciuccio in bocca e cravatta lancia una serie di accuse anche e soprattutto alla luce della pesantissima sconfitta elettorale.
“Non sono venduti, sono incapaci” così comincia l’analisi post-regionali. “Sapevamo che il M5S non era fatto da gente strutturata, ma si stanno comportando come i ‘pali’ del sistema. Luigino Di Maio si toglie la cravatta e si mette il ciuccio in bocca… ‘Sono solo elezioni regionali’… Tra un po’ le perderai anche in Veneto e in Liguria. Il Pd vi sta facendo ballare”, accusa il senatore, espulso dal Movimento.
“Ora c’è Vito Crimi… La gente è scappata, il Movimento è morto perché ormai deve andare nella scia del Pd, quello è l’unico slot libero”, aggiunge. “Io ho detto che ero stato espulso dal nulla perché mi riferivo a Di Maio e ai probiviri. Il nulla rischia di essere il Movimento”.