Quando si parla di ricerca. Quando si implorano più investimenti. Quando si chiedono politiche vere, concrete per far rientrare i cervelli fuggiti all’estero.
Scoppia la terribile epidemia ormai mondiale del Coronavirus e una equipe italiana dell’ospedale Spallanzani di Roma riesce ad isolare il virus. Un risultato di rilevanza planetaria.
Primi in tutta Europa, i virologi dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive sono riusciti in una impresa eccezionale tanto è vero che a svelare la notizia è sceso in campo direttaente il ministro della Sanita Roberto Speranza.
Isolato il virus responsabile dell’infezione permetterà di studiarlo, mapparlo e costruire un contrasto concreco.
Protagonista la direttrice del laboratorio di virologia, Maria Rosaria Capobianchi originaria di Procida che ha lavorato a questo grosso risultato : “Avere a disposizione in modo così tempestivo il virus è un passo fondamentale, che permetterà di perfezionare i metodi diagnostici esistenti ed allestirne di nuovi. La disponibilità nei laboratori del nuovo agente patogeno permetterà inoltre di studiare i meccanismi della malattia per lo sviluppo di cure e la messa a punto del vaccino”.
Il team è quasi tutto al femminile. Il laboratorio di Virologia è diretto da Capobianchi e coordinata da Maria Pisciotta ed è composta da 14 donne e un uomo.