Clemente Mastella e Sandra Lonardo sono una coppia affiatata, nella vita come nella politica. Sono politici esperti e navigati, cresciuti in quella grande scuola di vita oltre che politica che fu la Democrazia Cristiana. Di strada insieme ne hanno fatta davvero tanta.

Lui, giornalista professionista assunto in Rai, giovane deputato democristiano di rito demitiano, dopo la morte della Balena Bianca è stato fondatore di diversi partiti centristi di ispirazione popolare come il Ccd, l’Uduer, l’Udr riuscendo nell’impresa di essere Ministro del lavoro e della provvidenza sociale nel primo governo Berlusconi e Ministro della giustizia del governo di centro sinistra guidato da Romano Prodi dal maggio 2006 al gennaio 2008.
Attualmente ricopre la carica di sindaco di Benevento con una coalizione civica di centro destra.

Alessandra Lonardo, di professione insegnante, solamente nel 2005 decide di scendere in politica. Con l’Uduer, il partito del marito, che sostenne, in quella occasione, il centro sinistra che candidò Antonio Bassolino come governatore fu eletta, a furor di popolo, diventando Presidente del Consiglio Regionale.
Nel 2010 fu rieletta consigliere regionale, sempre con l’Udeur che in quella occasione sostenne la candidatura a governatore di Stefano Caldoro per il centro destra.

Nel 2018 viene candidata al Senato della Repubblica per Forza Italia nel collegio Avellino Benevento.
Ora le strade politiche di Clemente e Sandra sembrano dividersi. Clemente Mastella, da sindaco di Benevento, ha scelto di sostenere, alle prossime regionali, Vincenzo De Luca, candidato uscente per la coalizione di centro sinistra dando vita alla solita lista civica di isiprazione centrista denominata ‘Noi Campani’, mentre l’amata Sandra è rimasta in Forza Italia e salvo sorprese sosterrà il candidato della sua coalizione.
Qualcuno potrebbe obiettare che siamo di fronte ad un classico esempio di politica dei due forni rievocando l’ atteggiamento che aveva la Democrazia Cristiana, che stringeva alleanze a destra con il Partito Liberale a sinistra con Partito Socialista e Partito Socialdemocratico.
Niente di tutto ciò. I coniugi Mastella applicano, in maniera seria erigorosa, la teoria dell’occupazione degli spazi in politica Clemente si butta a sinistra, alla Regione con De Luca, Sandra rimane a destra con Forza Italia blindando la sua conferma, con una coalizione quella di centro destra, che sondaggi alla mano, è maggioranza nel paese…
Giuseppe Parente
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