Dopo il gavettone, Luigi Di Maio finisce nuovamente nel mirino di contestatori.
È accadudo pochi minuti fa ad Avellino quando un ex attivista del M5s ha interrotto il ministro degli Esteri e lo ha contestato mentre stava intervenendo ad una manifestazione elettorale a sostegno dei candidati irpini al consiglio regionale.
Di Maio è stato interrotto mentre ricostruiva le ragioni della rottura con la Lega e la successiva alleanza di governo con il PD. L’ex attivista, poi identificato dalle forze dell’Ordine, ha gridato più volte all’indirizzo di Di Maio “Mai col partito di Bibbiano”, così come i vertici pentastellati definivano il PD.
Il contestatore ha poi detto a Di Maio: “Tu e il tuo staff ci costate 700 mila euro l’anno. Sei l’ultimo a poter parlare di casta”.