0
0
Non c’è tempo da perdere: subito medici e infermieri in Campania. Ma anche attrezzature e sostegno concreto. Non si scherza anzi non si è mai scherzato. Ora si rischia davvero una grande tragedia.
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha incontrato il ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario Domenico Arcuri.
Un incontro teso e carico di tensione anche per l’affluire di notizie dall’unità di crisi regionale che informava il governatore del record di 757 contagi in Campania. Numeri inquietanti che non fanno intravedere nulla di buono, anzi. Si tratta di positivi cioè persone che non hanno contratto la malattia ma sono potenzialmente a rischio. Insomma, lo spettro di un nuovo lockdown si avvicina in Campania.
E dall’Unità di crisi della Regione Campania precisano che sono stati analizzati 9925 tamponi. Ieri i positivi erano stati 544 su 7.504 tamponi.
Il totale positivi sale dunque a 16464 a fronte 654892 tamponi eseguiti. Nelle ultime 24 ore si registra una sola vittima mentre i guariti sono 149.
I posti di terapia intensiva disponibili nella Regione sono 108 mentre quelli occupati sono 55. I posti letto di degenza disponibili sono 665; quelli occupati 550.
Come programmato, a questi posti letto disponibili si aggiungono, in caso di necessità, quelli della “Fase C” che prevede l’attivazione di 600 posti letto di degenza, 200 di sub-intensiva e 200 di terapia intensiva.
Metti un like alla nostra Fanpage
© Riproduzione riservata
www.ladomenicasettimanale.it
