Gli operai dello stabilimento Whirlpool di Napoli effettueranno un presidio davanti al Consolato degli Stati Uniti. L’appuntamento è per venerdì a partire dalle 10.
“Oltre a mantenere il presidio permanente in fabbrica – annuncia il segretario della Fiom di Napoli, Rosario Rappa – i lavoratori di via Argine sono ‘costretti’ a scendere in piazza per chiedere al Console statunitense Mary Avery di interloquire con i vertici della Whirlpool, anche alla luce del nuovo contesto politico che si è venuto a creare negli Usa”.
“Malgrado la richiesta ed il successivo sollecito al Ministro Patuanelli di attivare il tavolo tecnico – aggiunge Rappa -siamo ancora in attesa della convocazione, contrariamente alle dichiarazioni fatte al tavolo della Presidenza del Consiglio”.
“A quel tavolo vorremmo discutere sulle possibilità concrete di riprendere la produzione di lavatrici a Napoli anche alla luce di quanto è emerso nella riunione dall’ultimo Comitato Aziendale Europeo, in cui l’amministratore delegato ha comunicato una crescita esponenziale dei volumi di tutti i prodotti del settore comprese le lavatrici e la necessità di dover lavorare il sabato e la domenica”.