Secondigliano, tentano di consegnare cellulare a detenuto.
Nel carcere di Napoli-Secondigliano, nel corso della normale perquisizione ordinaria nell’area esterna perimetrale dei reparti detentivi, e’ stato trovato dalla polizia penitenziaria un involucro perfettamente chiuso, occultato in diversi sacchetti sottili per alimenti al cui interno vi era un telefono cellulare.
A darne notizia il segretario per la Campania del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria, Emilio Fattorello.
Per Donato Capece, segretario generale del Sappe, “sulla questione relativa all’utilizzo abusivo di telefoni cellulari e di altra strumentazione tecnologica che puo’ permettere comunicazioni non consentite, è ormai indifferibile adottare tutti quegli interventi che mettano in grado gli agenti penitenziari di contrastare la rapida innovazione tecnologica e la continua miniaturizzazione degli apparecchi”.