Il garante per i detenuti della Campania, Samuele Ciambriello, ha espresso apprezzamento per l’avvio delle vaccinazioni nelle carceri salernitane (63 detenuti vaccinati) e nell’Istituto per minorenni di Nisida dove 15 giovani ospiti sono stati vaccinati.
Ciambriello ricorda che il piano di vaccinazione prevede la vaccinazione della popolazione carceraria nel suo insieme, che rientra nelle categorie prioritarie previste dal Ministero della Salute.
In Italia i detenuti vaccinati – secondo dati del Garante per la Campana – sono ad oggi 7.393 , mentre tra il personale di polizia penitenziaria, amministrativo ed operatori penitenziari i vaccinati sono 17.566 (1982 dei quali in Campania).
Ci sono oggi 871 detenuti contagiati dal Covid (sei in Campania), mentre sono 683 in Italia gli agenti di polizia penitenziaria contagiati (59 in Campania).
Intanto, sedici giovani reclusi nel carcere minorile di Nisida, a Napoli hanno ricevuto nella giornata di oggi il vaccino antico Covid. La somministrazione è stata effettuata dal personale dell’Asl Napoli 1 con il supporto dei sanitari della struttura penitenziaria minorile e del personale del Corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana (comitato di Napoli che ha messo a disposizione un mezzo di soccorso).
Quello di Nisida è il primo carcere minorile italiano dove si è proceduto alla somministrazione del vaccino. Nelle prossime settimane (secondo quanto stabilito dai protocolli previsti) i ragazzi riceveranno la seconda dose.