Stop ai conflitti istituzionali, riportare la politica in Comune, essere inclusivi e rivolti allo sviluppo, per riportare Napoli al centro della discussione nazionale ed europea. Sono i punti principali toccati da Gaetano Manfredi nel discorso rivolto alla coalizione che lo appoggerà alle Comunali di Napoli.
È il primo momento di confronto tra l’ex ministro e le forze politiche. Manfredi parte dall’accettazione della candidatura: “Ho deciso di farlo dopo tante richieste che mi sono arrivate dai cittadini – spiega – ma soprattutto perchè ho pensato che e’ il momento di restituire qualcosa alla citta’”.
Napoli è “cresciuta pochissimo negli ultimi anni – fa notare – e attraverso l’impegno di tutti deve deve diventare una città di attrazione e non di emigrazione”.
Per voltare pagina rispetto alla situazione attuale occorre anche “mettere fine ai conflitti” e avviare una “forte sintonia istituzionale tra Comune, Regione, Governo ed Europa.
L’appello è quindi alla responsabilità e all’impegno massimo da parte di tutti. Dalla sua, Manfredi assicura che sarà” il sindaco della coalizione” e che darà “pari dignità a tutte le forze politiche”.
Per un Consiglio comunale che sia di qualità, bisogna partire dalle liste.
“Dobbiamo essere inclusivi – sottolinea – abbiamo bisogno di liste che rappresentino una certa area politica e alle sensibilità vicine ai nostri valori. Non e’ solo la nostra sfida, ma quella della città, quindi dobbiamo accogliere nelle liste le migliori energie della città”.
No a liste “per eleggere una persona – chiarisce – ma che rappresentino un’area politica”.
L’ultimo messaggio è rivolto al suo principale sfidante, il magistrato in aspettativa Catello Maresca: “Non possiamo lasciare il tema della legalità al nostro competitor”.