Domani i lavoratori della Whirlpool saranno in presidio dalle 10 davanti la prefettura del capoluogo per poi consegnare al prefetto Marco Valentini una lettera in cui si richiede la convocazione da parte del governo del tavolo di confronto sulla vertenza che riguarda lo stabilimento di via Argine.
L’iniziativa si tiene una settimana prima della manifestazione di gruppo che si terrà a Roma il prossimo 18 giugno.
“Si ribadisce – spiega in una nota Antonio Accurso, segretario generale aggiunto Uilm Campania – la netta contrarietà alla chiusura del sito e al disimpegno della multinazionale”
“La situazione dei lavoratori è difficile, c’è la cassa integrazione a zero ore da gennaio di quest’anno, potrebbe subire una drammatizzazione a causa dello sblocco dei licenziamenti previsto al 30 giugno” – aggiunge il sindacalista –
“Pertanto – conclude – si richiede anche un intervento di sostegno alle ragioni della proroga del blocco dei licenziamenti soprattutto per quelle vertenze a cui i tavoli governativi non hanno ancora provveduto a dare risposta” – conclude -.