Salvatore Tamburrino, il vivandiere del boss Marco Di Lauro, è stato condannato all’ergastolo dalla prima sezione Corte di Assise di Appello di Napoli per omicidio.
Il collaboratore di giustizia il 2 marzo 2019 uccise la moglie Norina Matuozzo, madre di due figli, nella casa dei suoi genitori in provincia di Napoli. Quel giorno Tamburrino impugnò la pistola e si diresse a casa dei genitori di lei, trovo’ Norina e fece fuoco.
Poi, un giro frenetico di telefonate, e si arrivo’ anche alla cattura di Marco Di Lauro, latitante da 14 anni. Tamburrino dopo il delitto si consegno’ alle forze dell’ordine.
La prima condanna all’ergastolo arrivò il 3 marzo 2020, al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato per omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione, dal vincolo sentimentale con la vittima, dalla presenza di figli minori e dai maltrattamenti.