Whirlpool, i sindacati e gli operai incontrano in delegazione il ministro del Lavoro Orlando.
“Abbiamo registrato da parte del ministro Orlando la disponibilità a farsi carico, insieme agli altri ministri, di una soluzione che garantisca continuità lavorativa ai 320 dipendenti della Whirlpool di Napoli”.
Così il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci al termine del vertice con il ministro Orlando.
“Il 30 novembre – aggiunge – è dietro l’angolo e i lavoratori non possono subire un altro ricatto, quello della mancanza di continuità occupazionale, che si aggiungerebbe al licenziamento avviato. Quella dei tempi decisi da Whirlpool è un’altra pugnalata che abbiamo denunciato al ministro Orlando”.
Sua stessa linea Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania, a margine dell’incontro di oggi avutosi con Cgil Cisl Uil nella Prefettura di Napoli.
“Abbiamo ribadito con determinazione al Ministro del lavoro, Andrea Orlando, che è necessario concludere l’intesa sul futuro dei lavoratori Whirlpool non oltre il mese di novembre. I lavoratori hanno la necessità di avere garanzie e risposte definitive da parte del governo, vista anche la dichiarata disponibilità del consorzio per il 15 dicembre” sottolinea Sgambati.
Inoltre, ha aggiunto il segretario generale della Uil Campania, “abbiamo chiesto la convocazione di un incontro ad horas sugli Lsu rimasti esclusi dalla stabilizzazione”.
Per Antonio Accurso, Segretario Generale Aggiunto Uilm Campania “il ministro Orlando ha garantito che per le sue competenze ci saranno tutti gli strumenti a disposizione da subito per i lavoratori del consorzio che si sta costituendo legate sia alla formazione che alla cassa integrazione”.
“Si tratta di una cosa importante ma ora bisogna che questo consorzio diventi meno evanescente: dobbiamo avere i nomi in tempi strettissimi, dobbiamo avere confermata la presenza di Invitalia all’interno della compagine, per dare garanzia ai lavoratori e, inoltre, che quest’operazione si svolga nel più breve tempo possibile”.
“Per questo – aggiunge – abbiamo chiesto un incontro in tempi urgentissimi alla presenza dei due ministri Orlando e Giorgetti che hanno più volte garantito una soluzione a questa vertenza”.
“La Whirlpool, con l’invio delle lettere di licenziamento, ci ha messi in una fase drammatica, ma noi non abbandoneremo mai i lavoratori e il governo mantenga le promesse che ci sono state fatte anche da Draghi a Santa Maria Capua Vetere, prendendo in carico la vertenza e trovando una soluzione che risponda ai 3 anni di lotta democratica e civile dei lavoratori della Whirlpool” – conclude -.