Nella notte di Capodanno a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, tre auto dei vigili urbani, che erano parcheggiate davanti alla sede della Polizia Municipale, sono andate in fiamme finendo così completamente distrutte. Tra queste auto c’era anche un Mercedes confiscato ad un boss che la DDa di Napoli aveva donato al Comandante Luigi Maiello.
“Chi ha agito – spiega il comandante Maiello – sapeva che in quel punto dell’autoparco la videosorveglianza è meno efficace. Questo vile gesto, comunque, non ci scoraggia. Anzi. Continueremo a fare il nostro lavoro con ancora più determinato”.
A dare l’allarme sono stati i netturbini. L’incendio è stato appiccato tra le 4 e le 4,30. L’intervento dei vigili del fuoco ha evitato che l’incendio si propagasse anche alle altre alle vetture in sosta. Nei pressi del punto dove è stato appiccato l’incendio c’erano due contatori del gas.
“Abbiamo a disposizione poche vetture – fa sapere ancora Maiello – ma già abbiamo ricevuto la solidarietà del Comune di Napoli, con l’assessore De Jesu e della Regione che ci ha assicurato un sostegno”.
“Lo Stato non si piega – conclude il comandante dei vigili del fuoco di Pomigliano d’Arco – anche con meno mezzi continueremo a lavorare al fianco di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza”