Concessi gli arresti domiciliari alla zia 19enne delle due sorelle di 17 e 23 anni sfregiate con l’acido nel rione Sanità. La decisione è stata adottata dal Gip Saverio Vertuccio.
Il fatto è accaduto la notte tra il 29 e il 30 maggio scorsi. La donna, Francesca Pia Pirro, che era nel carcere femminile di Pozzuoli dallo scorso 31 maggio, è assistita dall’avvocato Bernardo Scarfò e dall’avvocato Annamaria Trivoluzzi. La Procura di Napoli, precisamente la sezione “fasce deboli” coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone, contesta alla giovane il reato di “deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso” in concorso.
La decisione del giudice, fanno sapere i due legali, si basa sulla giovane età dell’imputata, che è incensurata, sulla circostanza che non può reiterare il reato. Inoltre è stato ritenuto insussistente il pericolo di fuga. La donna sconterà i domiciliari a casa di una parente lontano dal quartiere Sanità.