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Un vero e proprio agguato. Un incrocio in cui i tifosi di Napoli e Roma si sono incontrati colpa le concomitanti trasfere delle rispettive squadre.
L’autostrada del Sole è in particolare il tratto tra Monte San Savino e Arezzo all’altezza dell’autogrill Badia al Pino est è divenuto il luogo dove i due gruppi di tifosi sono entrati in contatto.
Volti travisati, mazze, petardi, sassi. Veri e propri assalti con automobilisti coinvolti e il traffico anadato in til. Sul posto sono accorse le pattuglie della polizia stradale.
Secondo la questura di Arezzo all’origine degli scontri lungo l’A1 nell’Aretino, l’agguato teso da un gruppo di ultrà del Napoli ai romanisti in transito per raggiungere Milano: ne è nato poi un lancio reciproco di sassi e lacrimogeni.
La polizia, per scongiurare ulteriori situazioni di pericolo, ha bloccato anche il traffico autostradale verso Nord e verso Sud. Lunghe e chilometriche fila. Da alcuni video in rete si vede il momento in cui le due tifoserie della Roma e del Napoli entrano in contatto proprio nell’autogrill, vicino ai distributori di benzina.
I tifosi si muovono in gruppo, indossano felpe e giubbotti neri, molti sono travisati con cappucci e sciarpe. Si sentono urla e il rumore dei sassi lanciati e dei lacrimogeni.
“Gli scontri in autostrada tra i tifosi del Napoli e della Roma sono inaccettabili”. Cosi’ con un post su twitter il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e quello capitolino Roberto Gualtieri condannano quanto avvenuto oggi sull’A1.
“Ci auguriamo che le forze dell’ordine identifichino e puniscano come meritano i responsabili. Questi non sono veri sportivi! Napoli e Roma sono citta’ amiche che dicono No ad una violenza senza senso”, concludono i due sindaci.
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