‘La parola agli ex operai Whirlpool di Napoli’. Questo è il titolo della conferenza stampa promossa dal
deputato Aboubakar Soumahoro ed in programma domani alle 12 nella Sala stampa della Camera (via della Missione 4).
Interverranno all’incontro Vincenzo Accurso, ex operaio Whirlpool; Luciano Doria, ex operaio Whirlpool; Aboubakar Soumahoro, membro della Commissione Lavoro e primo firmatario interrogazione
parlamentare; Walter Rizzetto, presidente commissione Lavoro.
“La vicenda della multinazionale Whirlpool è – si legge nella nota di Soumahoro – uno dei tanti casi in cui una grande impresa internazionale decide di lasciare il nostro Paese. Da anni, purtroppo, l’Italia è uno dei Paesi europei maggiormente soggetti alla delocalizzazione. A Napoli è iniziato tutto il 31 maggio
2019, quando la multinazionale ha informato gli operai della chiusura dello Stabilimento di Via Argine”.
“La produzione è cessata il 31 ottobre 2020, mentre il 15 luglio 2021 l’azienda ha avviato la procedura di licenziamento collettivo notificando, a partire dal 3 novembre dello stesso anno, lettere di
licenziamento con effetto immediato ai 317 dipendenti”.
“Da allora le operaie e gli operai specializzati della Whirlpool sono senza lavoro e la loro indennità mensile di disoccupazione (NASpI), che attualmente si attesta sugli 800 euro mensili, terminerà nel
novembre 2023″.