Sognava da tempo di acquistare una casa nel suo amato centro storico di Napoli ultimamente preso letteralmente d’assalto dai turisti. Quando ha visto l’annuncio dell’agenzia immobiliare ha subito pensato che quella fosse davvero l’appartamento che ha sempre sognavo. È stato bravo e lesto.
Una volta visionato l’immobile è riuscito ad acquistarlo. Protagonista di questa storia quasi normale è un pensionato partenopeo che si è visto, qualche mese dopo, mentre sistemava l’abitazione avvicinare da strani personaggi del posto.
Prima scusa per attaccare bottone poi una richiesta epslicita: “Devi darci la mazzetta sull’acquisto della tua nuova casa”.
L’anziano davvero non credeva alle sue orecchie quando si è sentito rivolgere la richiesta. E per rafforzare il messaggio e spaventare il pensionato, i due individui a più riprese lo hanno anche malmenato. L’uomo per nulla intimirito si è rivolto, il 16 ed il 20 novembre, agli agenti della Squadra Mobile di Napoli ed ha presentato denuncia.
E proprio a seguito dell’esposto oggi i poliziotti della Squadra Mobile di Napoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due indagati gravemente indiziati di tentata estorsione e lesioni personali, aggravati dal metodo mafioso.
I due estorsori sono legati al clan Prinno della zona Rua Catalana, storicamente inserito nell’ambito della criminalità organizzata del centro storico, operante nella zona di e di palazzo Ammendola, a ridosso del Porto di Napoli.