Acciuffato il boss Massimiliano Esposito, 53 anni, latitante dal 17 settembre scorso, quando finirono in manette 11 persone nel corso di un blitz oltre ai due figlie la moglie dietro le sbarre anche dei fedelissimi.
Il ras flegreo è stato infatti catturato dai poliziotti della squadra giudiziaria del commissariato Bagnoli e della Squadra mobile mentre la notte scorsa mentre stava per entrare in un hotel a Qualiano.
Lo “scognato” questo il suo soprannome è stato ammanettato e accompagnato nel carcere di Secondigliano.
L’uomo è indagato per associazione mafiosa, secondo i magistrato è lui il capo della cosca insieme alla moglie Maria Matilde Nappi e collegato con il clan Licciardi fondatore dell’Alleanza di Secondigliano.