Sembra di non vivere a Napoli ma a Varsavia. Circolano un numero spropositato di auto con targhe polacche. I fenomeno ormai ha preso piede, un trucco per pagare una rata bassa dell’assicurazione e cosi combattere alla meno peggio o meglio alla ‘napoletana’ il caro tariffe che nel meridione d’Italia e in particolare a Napoli raggiunge cifre record rispetto ad altre parti del Paese.
Una grande percentuale infatti delle targhe estere che circolano a Napoli è irregolare. I controlli eseguiti dai carabinieri nell’arco degli ultimi 15 giorni ha prodotto un report allarmante. Centinaia le sanzioni per veicoli e polizze assicurative non conformi. Alcune targhe – viene spiegato in un comunicato del comando provinciale dei carabinieri – appartengono effettivamente a titolari stranieri, magari in Italia per turismo.

La maggior parte, invece, è legata a veicoli e automobilisti italiani che tentano di risparmiare su tasse ed eventuali sanzioni. Complessivamente i militari hanno controllato 418 veicoli controllati: 118 le sanzioni al codice della strada, 17 i fermi amministrativi notificati, 19 le auto e i motocicli sottoposti a sequestro e 15 le persone denunciate. In alcune circostanze le targhe servono per occultare veicoli rubati o eludere controlli sulle revisioni obbligatorie o sui requisiti di sicurezza del veicolo.
“I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli – conclude la nota dei militari dell’arma – continueranno a svolgere controlli specifici, mirati a verificare la validità e l’autenticità delle coperture assicurative per i veicoli con targa estera. Le sanzioni in caso di assicurazione assente o irregolare possono includere multe significative, il sequestro del veicolo e persino il deferimento all’autorità giudiziaria”.