Whirlpool, lo sfogo dei sindacati: “Un clima di incertezze con il governo incapace di dare risposte”.
Ancora una assemblea oggi nello stabilimento di via Argine, con tutti i lavoratori, per discutere la cessione della truttura da Whirlpool al Consorzio. Ci sarà la convocazione, entro il 20 dicembre, per la presentazione del piano industriale del Consorzio. Ancora passi da fare e ancora una lotta da tenere.
“Tre anni di lotta li abbiamo spesi per avere il lavoro. E fino a che non avremo certezza di assunzione, alle stesse condizioni, per tutti quanti questi lavoratori, per un lavoro stabile e duraturo nel tempo, non ci fermeremo. Oggi l’assemblea lo ha confermato”.
Spiegano, in una nota congiunta, Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico, Rosario Rappa, segretario generale Fiom-Cgil Napoli e Nicola Ricci, segretario generale Cgil Napoli e Campania.
“La strada per la conclusione della vertenza – afferma Vincenzo Accurso, della Rsu dello stabilimento di via Argine – è ancora lunga. L’unico certo è che Whirlpool ha confermato tutte le sue volontà, dalla prima all’ultima, lasciando i lavoratori di Napoli in un clima di incertezze e nella consapevolezza di un governo incapace di dare risposte, a tal punto da disertare continuamente i tavoli”.