‘L’anno che verrà’, trasmissione andata in onda su Raiuno da Potenza e che ha accompagnato gli italiani all’anno nuovo è stata a dir poco imbarazzante.
Condotta da Amadeus ha visto tra gli ospiti Albano e Romina, Orietta Berti, Riccardo Fogli, Malgioglio e altre vecchie glorie. Grandi artisti, non c’è che dire, ma sembrava di essere tornati agli anni Ottanta.
Giusta la presenza di grandi personaggi a cui il pubblico è legato ma oggettivamente sembrava tutto fuori sincrono. Almeno qualche lampo si è avuto con la scorribanda di Arisa e Rocco Hunt che almeno hanno donato un tocco di contemporaneità alla serata.
Per il resto lo spettacolo è stato avvilente e non per la presenza di artisti un po’ stagionati ma per la mancanza di una idea guida, di un minimo di progettualità. Il fondo si è raggiunto con l’esibizione di una tale Elettra Lamborghini catalogata come artista.
Questa ‘artista’ non si capisce proprio cosa ci facesse sul palco, insomma, a che titolo ha meritato di essere catapultata nelle case degli italiani.
A parte i movimenti anchilosati e quel culo messo in posa non si capisce le sue qualità artistiche.
Addirittura la sua esibizione è stata doppia. Forse per rendere giustificabile la paghetta che avrà incassato. A tal proposito sarebbe opportuno e giusto sapere quanto la signorina abbia intascato per la sua ‘esibizione’ oscena sul palco di Potenza.
Giusto per capire e quantificare quanti soldi del canone e dei contribuenti sono finiti nelle tasche della Lamborghini. Un’altra curiosità sarebbe capire il criterio di selezione e chi ha ritenuto giusto invitare l’artista Lamborghini su quel palco e perchè?