Accade al Parco Virgiliano nel quartiere Pisillipo a Napoli. In piena ondata straordinaria di calore, con la vegetazione arsa dal sole, l’erba secca che adorna il poco curato e desolato parco pubblico comunale c’è chi nel bel mezzo della sera si ‘arma’ di lanterne cinesi e le lancia a favore di vento.
Due famigliole con bambini piccoli a seguito si fermano al belvedere del Parco Virgiliano quello che affaccia sulla Baia di Trentaremi. Qui tra entusiasmi e l’eccitazione del grande evento, liberano dalla confezione le lanterne e le accendono.
Giusto qualche istante d’attesa e nel momento in cui sono pronte le lasciano in cielo. Il contro vento le risucchia e invece di fare rotta verso il mare tornano indietro minacciando da vicino la vegetazione.
Una lanterna si posa sull’erba secca della discesa del muro e solo il caso non fa innescare un incendio, un’ altra si poggia su di un albero mentre altre due scompaiono dall’orizzonte.
Vista la malaparata, le due allegre famigliole alla chetichella guadagnando di fretta e furia l’uscita del parco.
Saranno i guardiani, dopo una serie di segnalazioni, ad intervenire e rimuovere un paio di lanterne ancore accese.
Inutile sottolineare che un parco senza vigilanza, senza telecamere e tenuto in modo indecoroso come è quello del Virgiliano rischia di mandare in fumo la collina di Posillipo come è già accaduto qualche settimana fa.