È la movida di via Coroglio. Locali, discoteche, terrazze festanti e a notte fonda si registrano risse, incidenti, scontri tra auto, moto, aggressioni e liti. Spesso le baruffe si svolgno all’interno degli stessi locali.
Il Questore di Napoli, Maurizio Agricola su proposta del commissariato Bagnoli, ha disposto la sospensione per quindici giorni dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nonché di intrattenimenti danzanti e spettacoli di arte varia nei confronti di un locale di via Coroglio.
Il provvedimento è stato adottato in particolare per ciò che è accaduto, nella notte dello scorso 2 ottobre, quando una donna, a seguito di un’aggressione avvenuta all’interno del locale, poi continuata all’esterno, era ricorsa a cure mediche all’ospedale San Paolo per alcune ferite da arma bianca, da punta e taglio, al ginocchio e all’addome.
Già in passato ci sono state da parte degli uffici della questura di Napoli altre sospensioni delle licenze dei locali pubblici.