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Una raccolta di firme per chiedere giustizia per Leone, il gattino morto scuoiato ad Angri ma anche una taglia di 13mila euro offerti da un’associazione animalista di Cava dei Tirreni per chi contribuirà a dare informazioni per trovare il colpevole.
Leone nonostante le cure dei veterinari e un intervento chirurgico purtroppo non ce l’ha fatta ed è morto dopo un paio di giorni.
L’Enpa, l’ente nazionale protezione animali, ha presentato una denuncia contro ignoti. Secondo l’articolo 544-ter del Codice Penale italiano, chiunque maltratta gli animali è soggetto a pene detentive da tre mesi a un anno o con una multa da 3.000 a 15.000 euro.
Nonostante la legge ci sia sono troppi i casi di abuso sugli animali che rimangono senza conseguenze. Leone era un gatto innocente che non meritava un destino così crudele.
La sua storia rappresenta la voce di tutti gli animali che soffrono in silenzio nelle mani dei loro aguzzini. Per chi vuole aderire alla richiesta di giustizia per Leone può sottoscrivere la petizione al seguente link: https://www.change.org/p/chiediamo-giustizia-per-leone-il-gatto-scuoiato-vivo/psf/promote_or_share
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