Sembrava l’apocalisse. Tra le 18 e le 19 e 30 su Napoli e la Campania si sono abbattute raffiche di vento impressionanti e pioggi incessante. I danni sono ingenti.
I ristoranti e i locali del Borgo Marinaro hanno subito ingenti danni. Vetrate spaccate, tavolini, sedie volati via, cassonetti e cestini dei rifiuti trascinati dal vento. A Napoli non sono mancati cadute di calcinacci, straripamenti e allagamenti.
Il vero problema però sono stati gli alberi. Al corso Vittorio Emanuele i rami degli arbusti – da tempo non vengono potati – si sono spezzati e finiti sulla carreggiata ma l’episodio più grave è avvenuto in via Strato a Posillipo dove un alberto di grosso fusto si è sradicato dalla strada ed è finito su di un’auto in sosta distruggendola.
È solo un caso fortuito se non ci è scappato il morto. A documentare il tutto il consigliere comunale dei verdi Marco Gaudini che si trovava proprio a pochi passi.
“Verso le 19,00 mentre camminavo per via Strato a Posillipo un albero enorme è caduto a pochi metri da me…un miracolo che non vi siano stati feriti e che io sia qui a scrivere”.
“Da quel momento, passata la paura per lo scampato pericolo mi sono arrivate decine di segnalazioni di altri alberi caduti, cornicioni e tetti scoperchiati, cartelloni pubblicitari divelti…ho provato quindi a rendermi utile, in tutti i modi possibili cercando di evitare quanti più disagi ai cittadini ma al contempo facendo molta attenzione alla loro sicurezza” – spiega con un post u Fb-.
“In poche ore grazie al lavoro straordinario di polizia locale, vigili del fuoco, protezione civile, dipendenti del servizio verde della città e forze dell’ordine, quasi tutte le strade erano state liberate dagli alberi caduti e rese praticabili. Altre invece presidiate a tutela dell’incolumità dei cittadini”.