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Sono stati i carabinieri a notificare le nove ordinanze di custodia cautelare per sette minorenni e due maggiorenni emesse dal gip. La vicenda riguarda gli stupri di Caivano emersi a fine agosto e su cui indagano le due Procure di Napoli Nord e dei minorenni.
Due cuginette di 10 e 12 anni, secondo la ricostruzione degli inquirenti, furono portate all’interno di un centro sportivo abbandonato, il Delphinia e violentate da un gruppo di giovani. Non una violenza isolata ma un episodio di una lunga serie che si sarebbero ripetuti a lungo nel tempo.
Stamane la svota con gli arresti. Lo scenario è inquietante. Lo stupro è avvenuto al Parco Verde, come dicevamo, al Delphinia e non solo. Dalle carte emergono particolari raccapriccianti come alcune violenze pertretate ai danni delle due minorenni e trasmesse addirittura in diretta da smatphone in videochiamata live.
Pare che una delle vittime, infatti, fu costretta a subire rapporti sessuali da uno dei ragazzi che, con il cellulare, la riprendeva durante una chiamata in diretta.
“Sentivo voci che ridevano”, ha detto la minorenne nel corso di un interrogatorio. Tutto ciò avveniva – questo è il sospetto – con la complicità degli adulti. Il Parco Verde è il luogo dove morirono per sottrarsi alle violenze dei pedofili un bambino e una bambina.
Le reazioni non sono mancate: “Gli arresti sono un segnale importantissimo e l’attenzione non cesserà” spiega il prefetto di Napoli, Claudio Palomba.
Sulla stessa lunghezza d’onda il questore di Napoli Maurizio Agricola : “Oggi è un giorno importante perché dal punto di vista repressivo si è data una svolta ad una vicenda dolorosissima”.
E proprio oggi è stato allestito il villaggio della legalità dalla polizia a Caivano per sensibilizzare i ragazzi sui temi, appunto, della legalità. Oltre mille giovani studenti, provenienti dalle scuole di Caivano e da quelle dei comuni limitrofi, incontreranno le diverse specialità e articolazioni della polizia tra cui la postale, la stradale, la ferroviaria, la polizia scientifica, gli atleti delle Fiamme oro, gli artificieri, i cinofili e i Nibbio dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico.
Intanto, proseguono i lavori di recupero del centro sportivo abbandonato, il Delphinia, dove la premier Giorgia Meloni nella sua visita al Parco Verde su invito di don Maurizio Patriciello ha promesso che la ristrutturazione sarà completam entro la primavera del 2024.
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