Un impatto che non ha lasciato scampo ad Antonio Di Napoli, 74 anni, conosciuto con il soprannome ‘Tonin ‘o Spigaiuol’, venditore ambulante di spighe e carciofi in via Cinthia proprio a pochi passi dal centro commerciale ‘Azzurro’ nel quartiere Fuorigrotta. Dall’inizio del’anno è la 20esima vittima stradale a Napoli.
Una vera emergenza che fa balzare la città all’ombra del Vesuvio al secondo posto nella classifica nazionale di incidenti mortali ci precede Milano. L’uomo è stato investito ieri sera verso le ore 23 da un 31enne alla guida di un autoveicolo, percorreva la strada in direzione di marcia verso il quartiere Pianura proveniente da Fuorigrotta.

Giunto nei pressi dell’ingresso dell’Università “Federico II”, il conducente dell’autoveicolo ha falciato Antonio Di Napoli residente nel quartiere di Soccavo. Nonostante l’immediato intervento del personale del 118, ogni tentativo di rianimazione è risultato vano e i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
La vittima lascia la moglie e quattro figli. Uno di questi, Salvatore, gli ha dedicato un post sui social: “Ciao pà, stasera ho ricevuto la notizia che non mi aspettavo. Sei andato via all’improvviso per un incidente. Ho scelto questa foto perché a te questo piaceva fare, da più di 50 anni. Ti ricordo così, con la tua voglia matta di vendere spighe. E tutti ti conoscevano come Tonin o Spigaiuol. Ciao papà”, ha scritto il giovane. Post che è subito stato condiviso da migliaia di utenti.

Il conducente del veicolo è stato sottoposto agli accertamenti tossicologici per verificare un eventuale stato di alterazione psicofisica. Al momento, la patente è stata ritirata e il veicolo sequestrato. La salma è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questo è il 20esimo incidente mortale del 2024 di cui dieci pedoni, nove conducenti di motoveicoli ed un ciclista.