Sconterà solo 4 anni di carcere invece di 6 e dovrà versare 9mila euro di multa. Questa la decisione della Corte di Appello di Napoli che ha rideterminato la pena per Rocco S., il giovane che custodì la pistola adoperata nella rissa scoppiata nei pressi degli chalet di Mergellina a Napoli e dove trovò la morte Francesco Pio Maimone, 18 anni, praticante pizzaiolo, che si trovava di fronte al luogo della rissa con un paio di amici dopo una giornata di lavoro. Un colpo vagante lo colpì in pieno petto.
Si trovò sulla traiettoria della pallottola. Vittima innocente che nulla c’entrava con quella lite in cui nella notte tra il 19 e il 20 marzo 2023 Francesco Pio Valda, 19 anni, ritenuto il responsabile dell’omicidio, cominciò a sparare all’impazzata come reazione a una banale lite sorta per un paio di scarpe macchiate.
Francesco Pio Valda fu aiutato a fuggire e Rocco S., in particolare, si occupò di custodire l’arma. Altri aiutarono il killer a nascondersi, a trovare un alibi e avere appoggio. Tra questi anche i familiari più stretti, come la nonna e la sorella.
La condanna in primo grado per Rocco S. risalente al 18 marzo 2023 emessa dal gup Chiara Bardi è stata rivista dalla Corte d’Appello con la rideterminazione della pena.