Grande affluenza di pubblico per la gara di solidarietà alla libreria di via Duomo , 93 a rischio chiusura. Si tratta di due coniugi che sei anni fa aprirono un piccolo luogo di cultura a pochi passi dal Duomo di Napoli tra tante attività di ristorazionem e gadget. Una scelta coraggiosa che però rischia di fallire.
“Sono giovani – commenta il deputato Francesco Emilio Borrelli- hanno investito nella loro città, puntato poi sulla cultura hanno pure messo su famiglia con figli, hanno riqualificato la zona a proprie spese”. E prosegue : “Ci sono tutti i motivi più che validi per essere elogiati e premiati. Macché. Sono stati dimenticati ed isolati. Da tutti. Nei giorni di Natale qui era un deserto che, proprio come quello dei Tartari, per restare in tema letture, aspettava invano il colpo di scena che avrebbe cambiato le sorti. La città non gli è stata vicino”.

L’iniziativa è stata sponsorizzata dall’esponente dei Verdi ed ha registrato una gran affluenza di pubblico venuto a portare sostegno ai titolari della libreria anche tramite l’acquisto di un volume.
E il dubbio che pervade i molti: Vuoi vedere che, se invece di un presidio culturale, avessero avviato l’ennesima friggitoria e spritzeria avrebbero avuto ben altro sostegno?Adesso si spera che i napoletani e anche le istituzioni sostengano la libreria e tutti i presidi sociali del territorio. Napoli rischia di diventare solo una immensa mangiatoia o dormitorio, in troppi casi illegale, per turisti.