Nel campetto ai Ventaglieri dello Spartak San Gennaro nel cuore del quartiere popolare di Montesanto, si è assistito attraverso un video al match che nelle scorse settimane i giovani giocatori dell’Al Haddaf hanno disputato contro una squadra di Jabalia. Tifo e bandiere per essere sempre al fianco dei bambini di Gaza.

La squadra popolare dello Spartak San Gennaro dà un’opportunità di sport a bambini di famiglie con disagio, e i bambini dell’Al Haddaf team, che raccoglie circa un centinaio di ragazzi di età compresa tra i 6 e i 17 anni, provenienti dalla cittadina di Beit Lahia, ormai distrutta del Nord di Gaza, che vivono in un campo nel Sud della Striscia. La squadra dello Spartak San Gennaro ha realizzato un’apposita maglietta su cui sono stampati lo stemma dell’Al Haddaf ed la scritta “Tutt’ eguale song e’ creature”.

È l’evento sportivo più importante del 2025, perchè è il diritto a resistere di fronte al tentativo di annientarti fisicamente e psicologicamente. Da mesi va avanti così con le immagini delle tifoserie ritrasmesse agli amici palestinesi per celebrare il gemellaggio che ha preso il via circa un mese fa. Molto importante l’incontro con Jamil Almajdalawi, uno dei rappresentanti dell’Al Haddaf team e coordinatore di programmi per i bambini, in questa terribile situazione un testimone del genocidio in corso, che solo pochi mesi fà è uscito dalla striscia di Gaza.