Si è conclusa la sesta edizione del Premio Annalisa Durante che si è svolto dal 19 al 21 febbraio. Tre giorni indimenticabili, in cui sono stati conferiti dei premi alla memoria a personaggi simbolo della legalità come messaggio educativo per i giovani e aver dato l’opportunità ai ragazzi di tirare fuori i propri sentimenti e tradurli in proposte da condividere con gli altri, aver chiamato i detenuti a leggersi dentro e a mettersi in gioco rispondendo con impegno all’invito di Annalisa.

Tanti i messaggi giunti da ogni parte d’Italia per la stima e la riconoscenza per quanto realizzato nel nome di Annalisa. Un ringraziamento speciale è stato tributato alle Amministrazioni comunali e alle comunità del Nord Italia che si sono unite a quelle del Sud nella condivisione nazionale del Premio Annalisa Durante, alle scuole di tutto il Paese, che crescono di anno in anno alimentando di nuove proposte la sezione “New Entry” e incrementando quelle della sezione “Fan”.
Grande l’impegno delle biblioteche che hanno iniziato a condividere la memoria di Annalisa partecipando al Premio e i direttori ed il personale degli istituti penitenziari che sono riusciti a coinvolgere i detenuti nelle elaborazione delle opere presentate.

Un grande abbraccio commovente di alcuni studenti a Giovanni, il papà di Annalisa, la genuinità dei sentimenti espressi da alcuni rappresentanti delle istituzioni e della società civile, il messaggio della sorella di Annalisa letto dalla nostra bibliotecaria Nunzia e l’abito realizzato dagli studenti dell’IIS Sannino De Cillis, indossato da una ragazza che ha dato l’impressione di materializzare proprio Annalisa, ricordando la nostra “Bellissima” di Forcella