“Non è il terremoto a uccidere, ma la casa in cui viviamo”. Il capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano torna a ribadire anocra una volta che la “preoccupazione” maggiore per quanto riguarda l’area flegrea è l’ “urbanizzazione” e “la qualità” degli edifici.
Concetto che il numero uno della Protezione civile risottolinea il concetto perché è fondamentale. Per questo Ciciliano ricorda che i cittadini possono già richiedere i “sopralluoghi gratuiti dei tecnici”, per verificare la vulnerabilità delle abitazioni, che è cosa diversa dall’agibilità.
“Abbiamo già avviato uno studio sull’edificato dei Campi Flegrei, un lavoro importante che aiuterà i cittadini a comprendere il livello di qualità e sicurezza delle abitazioni in cui vivono” aggiunge.