Ore di ansia per Anastasia Sarro, la 23enne laureata al Politecnico di Torino caduta il 2 gennaio scorso dal secondo piano di una residenza universitaria di Queretaro, in Messico, dove partecipava al programma di scambi internazionali Erasmus. Secondo una prima ricostruzione, la giovane sarebbe caduta accidentalmente dal balcone dell’abitazione in cui viveva da sola da un’altezza di dieci metri.
Nel violento impatto ha subito numerose fratture ed è stata operata in una clinica di San Cristobal Ecatepec: l’intervento, durato dieci ore, è servito a ridurre i traumi e a stabilizzarla. Secondo informazioni non confermate ufficialmente, non sarebbe in pericolo di vita Sulle cause e la dinamica, indagano le autorità della polizia locale: al momento, l’ipotesi prevalente tra gli investigatori, è quella dell’incidente domestico. I suoi genitori, entrambi medici, residenti a Montemiletto, nella giornata di ieri sono volati in Messico.
Dopo la laurea conseguita con il massimo dei voti al Politecnico di Torino con una tesi in Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione, Anastasia ha intrapreso una nuova esperienza accademica attraverso Erasmus+. In una nota, l’Ateneo sottolinea di “non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte dell’Università ospitante” e di aver appreso la notizia dalla stampa.
“Gli uffici preposti – continua la nota – si sono immediatamente attivati, anche attraverso canali non ufficiali, ma al momento non ci sono altri aggiornamenti” Sull’episodio saranno le indagini disposte dalle autorità messicane a fare maggiore chiarezza, sebbene la natura accidentale della caduta sembri non essere in discussione”.