La Polizia Metropolitana di Napoli, diretta dal Comandante Lucia Rea, attraverso il Gruppo GOTA (gruppo operativo tattico ambientale), ha portato a termine un’importante operazione di contrasto alle intestazioni fittizie di veicoli che è stato proficuo per la cancellazione d’ufficio di 77 automobili dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
L’indagine è scaturita da un controllo di routine effettuato alla fine del 2024 nei pressi della Stazione Centrale di Napoli su una Audi A4 di grossa cilindrata condotta da un cittadino marocchino. Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di individuare un sistema fraudolento gestito da un soggetto residente a Casoria, risultato poi irreperibile dal 2023, che agiva come “prestanome” per l’intestazione fittizia di decine di veicoli.
I mezzi, quasi tutti privi di copertura assicurativa, venivano successivamente ceduti a cittadini stranieri e nullatenenti, configurando una vera e propria frode ai danni dello Stato e degli enti locali. L’operazione, condotta in piena conformità con l’articolo 94-bis del Codice della Strada (introdotto con la Legge n. 120/2010), ha fatto emergere un’evasione di tributi provinciali e regionali per un importo superiore ai 150.000 euro.
Il responsabile del sistema fraudolento è stato deferito alla Procura della Repubblica di Napoli per i reati di truffa ai danni dello Stato e falso. Nei suoi confronti è stato inoltre disposto un blocco anagrafico presso il PRA e la Motorizzazione Civile, che gli impedirà di registrare ulteriori veicoli a proprio nome. Per ogni violazione accertata, la normativa prevede sanzioni amministrative comprese tra 531 e 2.125 euro, oltre alla cancellazione d’ufficio dei veicoli dal registro automobilistico.
Le indagini hanno inoltre rivelato che dietro l’attività del “prestanome” si celava una vera e propria organizzazione criminale. I veicoli intestati fittiziamente venivano infatti utilizzati da soggetti con precedenti penali per commettere reati legati al traffico di sostanze stupefacenti e contro il patrimonio su tutto il territorio nazionale, rendendo particolarmente complessa l’identificazione dei responsabili e il contrasto di tali crimini.
Questa operazione dimostra l’efficacia dell’azione di controllo e prevenzione della Polizia Metropolitana nella tutela della legalità e della sicurezza stradale. Il contrasto alle intestazioni fittizie di veicoli rappresenta un tassello fondamentale nella lotta alla criminalità organizzata e all’evasione fiscale sul nostro territorio.