Ricostruzione estetica delle unghie senza avere alcuna autorizzazione dell’attività. Sono stati gli agenti della U.O. Secondigliano, al fine di dar seguito ad una segnalazione pervenuta dall’Assessorato alla Legalità su di una attività di onicotecnica condotta in un locale privo di ubicazione legale in Via II traversa Ippolito.
I vigili hanno accertato la fondatezza della segnalazione. All’interno di un locale di circa 80 mq hanno sorpreso una persona intenta ad effettuare attività di ricostruzione estetica della unghie ad una cliente.
L’operatrice, pur esibendo attestato di qualifica professionale conforme alla normativa vigente, era sprovvista dei titoli autorizzativi propedeutici all’esercizio dell’attività.
Alla donna sono stati elevati verbali per l’esercizio dell’attività senza SCIA e per omessa certificazione sanitaria, inoltre alla richiesta di esibire regolare contratto di fitto del locale che consisteva in un manufatto di circa 80 mq recentemente ristrutturato, la donna chiamava il proprietario del locale che giunto sul posto riferiva di non essere in possesso di alcun titolo edilizio e documentazione urbanistica autorizzativa, né di conoscere la destinazione d’uso attuale del locale.
Gli agenti della Municipale hanno provveduto al sequestro preventivo del locale nonché alla trasmissione degli atti all’AG.