Dolore, rabbia, smarrimento e grande commozione nella scuola media Ciccone di via Falcone e Borsellino, a Saviano, scelta per celebrate le esequie di Vincenza Spadafora, 41 anni, con i due suoi bimbi Giuseppe e Autilia Pia di 6 e 4 anni, la loro nonna paterna, Autilia Ambrosino, di 79 anni.

Quasi un’intera famiglia morta sotto il crollo di una palazzina avvenuto domenica scorsa per una fuga di gas. Sono rimasti feriti il papà Antonio Zotto, 40 anni, e il terzo fratellino di 2 anni, attualmente ricoverati rispettivamente all’Ospedale Cardarelli e al Santobono di Napoli. Una tragedia avvenuta domenica mattina alle 7 una fortissima esplosione fa saltare in aria una palazzina di due piani in via Tappia.
Non è bastata l’abnegazione delle squadre dei vigili del fuoco, carabinieri, polizia e protezione civile, il 118 per salvare la vita ai quattro membri del nucleo familiare. Palloncini bianchi altri a forma di cuore, rosa e azzurri.

È il vescovo di Nola, monsignor Franco Marino, a celebrare i funerali e utilizzare parole come carezze per lenire un dolore atroce. Il lutto cittadino decretato dal sindaco di Saviano Vincenzo Simonelli ha creato un silenzio irreale nel piccolo comune in provincia di Napoli.
Oltre al Prefetto di Napoli Michele Di Bari c’è anche il sindaco della città metropolitana di Napoli Gaetano Manfredi c’era il consigliere metropolitano Giuseppe Bencivenga, sindaco di Frattaminore, accanto ad altri sindaci del territorio, e il gonfalone, listato a lutto, della Città Metropolitana di Napoli.