È stata rintracciata e fermata nel casertano Luciana Simeone, 48 anni, assistente al Parlamento europeo e segretaria personale dell’euro parlamentare Fulvio Martusciello.
La donna sarà interrogata sabato dal consigliere delegato della corte di appello nell’ambito dell’inchiesta per la vicenda Huawei, nata in Belgio.
Le accuse contestate dalla procura belga sono di associazione per delinquere, riciclaggio e corruzione. L’ipotesi investigativa è l’accertamento di eventuali finanziamenti illeciti da parte di aziende delle telecomunicazioni.
Non c’è solo questa come inchiesta. Un altro filone punta alla verifica dei rimborsi e delle diarie.