Abilità e astuzia, coraggio e spregiudicatezza. Sono gli ingredienti dello storico “Palio della Stuzza” che si rinnova da oltre un secolo nel mare Bandiera Blu di Santa Maria di Castellabate. L’evento, giunto alla 117esima edizione, è diventato un’attrazione per Santa Maria di Castellabate.
Si tratta di uno degli eventi più antichi del Cilento, organizzato dall’associazione Cilentani doc, con il patrocinio del Comune di Castellabate.
I partecipanti, residenti rigorosamente nel territorio comunale di Castellabate, devono percorrere un palo in legno cosparso di grasso animale, lungo diciotto metri, e riuscire ad afferrare le tre bandierine poste all’estremità, senza cadere in acqua, per vincere il palio. I tre vessilli sono posti rispettivamente a 14, 16 e 18 metri. Ai nastri di partenza, pronti a regalare spettacolo, vi saranno venticinque partecipanti, tra i 18 e i 60 anni.
Il palo viene posizionato sulla scogliera antistante il lido Santa Maria, all’estremità del lungomare Perrotti, dando così a residenti e turisti di seguire dallo stesso lungomare, dagli scogli adiacenti o in mare le performance dei protagonisti.
“La tradizione continua – spiegano gli organizzatori – essendo giunti alla 117esima edizione di una manifestazione radicata nel cuore e nelle gambe di ogni cittadino di questa comunità. La Stuzza non è semplicemente folklore e divertimento per chi la segue dall’esterno,
ma un momento di coesione e di identità culturale”.